Genialempatia e l’Uomo Elettromagnetico: Una lettura scientifica tra risonanze affettive e campi quantici.

Altra prospettiva per un’ulteriore lettura scientifica della “ Genialempatia “ o metodica empatica, in relazione a “ l’uomo elettromagnetico “ formulato dallo scienziato Steven W. Smith nell’omonimo libro.

Altra prospettiva per un’ulteriore lettura scientifica della “ Genialempatia “ o metodica empatica, in relazione a “ l’uomo elettromagnetico “ formulato dallo scienziato Steven W. Smith nell’omonimo libro.

“Negli ultimi decenni è stato rilevato un significativo effetto biologico di deboli campi magnetici sull’organismo vivente. In quest’ultimo esiste un gioco continuo tra dinamica magnetica e dinamica chimica. Tra i vari segnali codificati una notevole importanza rivestono le frequenze elettromagnetiche comprese entro i 100 Hz ( frequenze ciclotroniche ) che regolano il flusso ionico ( ione : entità molecolare elettricamente carica ) attraverso le membrane cellulari ( risonanza di Zhadin ). Estratti da articoli della “ Foiaccademia “ di N. Del Giudice.

L’effetto Zhadin  , cioè l’azione combinata di un campo magnetico statico e di un campo magnetico alternato parallelo di debole intensità e di bassa frequenza, sul flusso di ioni, fornisce alla biologia un formidabile strumento per influenzare  le correnti ioniche  attraverso le membrane cellulari “. E ancora ……..

“ Come in un dialogo verbale, una frase sensata pronunciata da un individuo produce in un soggetto una risposta coerente, in modo analogo le ‘ frasi’ elettromagnetiche  possono produrre nell’organismo risposte coerenti. Del resto è noto che gli esseri viventi vivono in un campo magnetico statico ( quello terrestre ) che garantisce le condizioni fondamentali dell’esistenza della vita.

Nella ionosfera esiste un campo magnetico variabile (Schuman ) di debole intensità e di bassa frequenza, idoneo a produrre una modulazione magnetica corrispondente alle frequenze ciclotroniche delle varie molecole biologiche, capace di influenzare  i flussi ionici in un organismo vivente. All’interno di un organismo si produce( per l’effetto Zhadin ) un campo magnetico variabile  prodotto sia da fattori ambientali esterni, sia da attività del sistema nervoso, sia dall’attività metabolica e bio-energetica dell’organismo stesso. “

In relazione agli estratti precedenti, R&B aggiunge e sottolinea:

“L’uomo ( microcosmo ), parimenti alla Terra, vive avvolto da un campo magnetico simile e per questo e per l’azione ancora più specifica della sua attitudine cerebrale neuronale, che si esplica e si sintetizza in maniera più specifica nei soggetti laddove l’azione del carbonio 12 tende alla trasformazione in carbonio 7, è in grado di influenzare o meglio trasferire lucidamente e volutamente, similmente ai flussi ionici, i dati mentali ad un altro organismo vivente o soggetto umano “. 

Di fatti, secondo la visione di Smith, per il quale l’uomo elettromagnetico parla attraverso il linguaggio delle emozioni, lo stesso soggetto risulta essere verosimilmente paragonabile ad uno SQUID ( Super conductor quantum interference device  o magnetometro sensibile per misurare campi magnetici estremamente sottili ),  quindi una vera e propria antenna capace di rilevare segnali elettromagnetici molto deboli di natura coerente, e di irraggiare nel campo circostante segnali  analoghi che possono essere  captatiregistrati e decodificati da altre antenne , altri sistemi viventi, altri individui.

“Si è stabilito cosi, ancora una volta, la realtà di un’ antenna  “EMITTENTE” e di una “RICEVENTE” “.

Il campo elettromagnetico viene intrappolato nell’acqua nella forma di “domìni di coerenza” attraverso un codice d’identità di frequenze. L’organizzazione corporea di un individuo può essere anche interpretata come una rete di calcolatori elettronici, costituiti da componenti organiche, organizzate secondo “ domìni coerenti “ ( piccoli laser capaci di trasmettere informazione elettromagnetica ). Così, come afferma il ricercatore Dott. P. Spaggiari, …….. i Domini di Coerenza (aggregazione  e cooperazione per una finalità) sono la capacita’ di organizzazione coerente dei campi elettromagnetici informati per organizzare strutture materiali sempre piu’ complesse…..e l’acqua ne e’ il mezzo per eccellenza per ottenere questo scopo…. “

L’organismo umano costituito per il 70 % di acqua,  risulta pertanto essere un generatore di frequenze elettromagnetiche  che EMETTE UN AMPIO SPETTRO, da pochi Hz fino alla banda dell’ULTRAVIOLETTO. 

Di fatti, non a caso il colore violetto intenso che tende al glicine è uno dei colori frequenziali prodotto, nell’azione emissiva, dall’operatore agente nella  METODOLOGIA EMPATICA. Tale colore o flusso emissivo pulsante è visibile ad occhio nudo in condizioni o stato iper-percettivo in cui viene messo il soggetto ricevente. Contrariamente a quanto avviene nell’uomo in modo naturale come sistema emittente, nell’operatore del metodo empatico, tale processo emissivo elettromagnetico di dati pensanti, viene prodotto in maniera lucida e consapevole attraverso uno stato particolare in cui lo stesso decide di  “ precipitare ”  come identità o “ corpo “ basato sulla trasformazione del C 12 in C 7. Vedi il Geniale Umano: ….questo sconosciuto!!!

R&B

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